Noi, pericolosi estremisti...

Faccio un po' di difficoltà a ricominciare... Il primo giorno ho cercato di farmi forza e di trovare un po' di entusiasmo e ora faccio fatica a prendere il ritmo.
Vorrei scrivere tante cose, ci sono tanti argomenti che vorrei affrontare.
Ieri era l'8 Settembre ed ho dovuto sentire delle cose raccapriccianti.
Questa destra erede della Repubblica di Salò più che della lotta di liberazione è ancora e resterà sempre fascista. Le dichiarazioni del sindaco di Roma Gianni Alemanno sulla condanna del fascismo delimitata alle leggi razziali e l'equiparazione del ministro Ignazio La Russa tra Repubblica di Salò e Resistenza mostrano un revisionismo storico che mi spaventa.
L'antifascismo è la condizione su cui si è costruita l'Italia repubblicana, per tanto non costituisce una posizione di parte ma la base su cui si fonda la convivenza costituzionale.

E poi occorrerebbe parlare della scuola, dei danni che sta facendo la cara ministra Gelmini e di quello che invece servirebbe e non sta facendo. La scuola pubblica è a rischio: preoccupa il modello educativo verso cui si dirige a colpi di decreto il Governo, ma la preoccupazione deriva soprattutto dalla consapevolezza che sotto un'immagine di ritorno alle origini, fatta di grembiuli e voti in condotta, proposta ai media negli ultimi mesi dalla Gelmini, si cela in realtà solo l'intenzione di tagliare le risorse per la scuola di tutti. Stiamo assistendo ad una svendita dell'istruzione al mercato, un evidente arretramento dal punto di vista qualitativo del sistema scolastico. Si sta privando la scuola pubblica statale del contributo di insegnanti specializzati e tagliando importanti servizi come la mensa e la frequenza pomeridiana.

Ho sentito che ieri la ministra è andata a fare una visita in una scuola di Milano... Non sarebbe stato meglio che fosse scesa sotto Napoli se veramente avesse voluto capire quali sono i problemi della scuola italiana?

E fortuna che c'è un'opposizione forte e unita che non gliene fa passare una e si mobilita tutta insieme in difesa della nostra democrazia.... scusate per un attimo ho pensato di vivere in un altro paese...
Il PD è diventato grottesco. Mi è capitato di vedere un telegiornale in cui hanno intervistato tre esponenti del PD che hanno fatto dichiarazioni contrastanti e si sono pure mandati frecciatine...


L'opposizione extraparlamentare brancola nel buio. Rifondazione cerca di gestire uno dei momenti più difficili dalla sua fondazione e presto, con la stagione delle manifestazioni e delle primarie, arriverà alla resa dei conti.
Eppure c'è ancora qualcuno che pensa che siamo dei pericolosi estremisti e ritiene un genitore il cui figlio si iscrive a Rifondazione non sia un buon genitore...

Il giudice lo affida al padre: tra le motivazioni anche quelle politiche. La motivazione: frequenta estremisti, la donna non sa badare all'educazione
Sedicenne tolto alla madre, perché milita in Rifondazione

di GIOVANNA CASADIO

3 commenti:

il Russo ha detto...

La situazione é come l'hai descritta, c'é poco da stare a menarla. La soluzione? Mutande di tolla e tanta buona volontà, arrivano periodi particolarmente difficili!

SCHIAVI O LIBERI ha detto...

Cara fiordaliso, la situazione è davvero tragica e drammatica. Restiamo uniti perchè ne vedremo delle belle.

PS: grazie di cuore per i bellissimi commenti lasciati oggi da me.
Un caro saluto

Anonimo ha detto...

Grazie alla tua acqua è nato un piccolo germoglio.
Come riportato altrove, con le parole di altri ti dico:
Mai dubitare che un gruppo seppur piccolo di cittadini attenti e risoluti possa cambiare il mondo.
Margaret Mead


Ciao Gap