Sempre più precaria

Identikit del precario (ricerca dell'Ires-Cgil)
Sono giovani ma non troppo i precari di oggi con un’età media di 34 anni e un contratto medio dura circa sette mesi. A livello territoriale la maggiore concentrazione si riscontra in Calabria e nel Lazio, dove sono precari tre parasubordinati su quattro. Per quanto riguarda i redditi, la ricerca evidenzia come per i precari la media si attesti nel 2007 a 8.800 euro l’anno, con un incremento rispetto al 2005 del 4,8%, pari a 405 euro.

Allora forse io sono fortunata?! Guadagno qualcosa in più di 405 euro e qualche volta mi fanno anche dei contratti più lunghi di sette mesi. Però sono donna e ho 36 anni.... Cos'è questa cosa che mi stringe la gola? Perchè la sera mi rigiro nel letto per ore? Non mi sento fortunata.

Rapporto sui diritti globali 2008

Certo che siamo messi male e non vedo luce alla fine del tunnel.
Il ministro Sacconi va avanti per la sua strada verso un mondo dal quale io mi sento già fatta fuori...

Ave ave ave ave
avevamo versato il sangue
per una Repubblica fondata sul lavoro

Lode lode lode lode
lo deve sapere il popolo che ha perso dignità e diritti
per un piatto di lenticchie


(Ascanio Celestini, da Parole Sante)

7 commenti:

Unknown ha detto...

Io ero una precaria, ora sono una disoccupata. Non perchè mi hanno licenziata, anzi fecero il diavolo a 4 per non mandarmi via. Il mio contratto prevedeva 1.400 euro al mese lordi, peccato che grazie a una piccola clausola il pagamento era a loro discrezione. E così ho accumulato 17400 euro di credito che non mi pagheranno mai!

SCHIAVI O LIBERI ha detto...

E chi non è precario, è costretto a fare lavori che fanno schifo pur di non diventarlo. Cara fiodaliso... capisco benissimo la tua incredulità, il tuo rammarico, per tutta questa assurdità. A volte mi chiedo se è veramente questo il massimo grado ci civiltà che l'essere umano può raggiungere.La nostra vita al servizio del PIL. Io pensavo di fare una piccola comunità, una rete di solidarietà per affrontare tutto questo. Sarebbe bello. Una zona in cui la gente si aiuta e condivide quello che ha. In tutto questo il lavoro verrebbe usato solo per garantirsi ciò che serve.

Damiano Aliprandi ha detto...

Ha ragione schiavi o liberi, o c'è il lavoro precario e vivi in maniera non serena e sicura, oppure ci sono lavori schifosi che tanti di noi sono costretti a farli. Anche perchè ci sono tante persone che possono fare affidamento solo su se stessi, e quindi sacrificarsi la vita...

E ora l'unione europea vuole anche aumentare le ore lavorative, dobbiamo fare assolutamente qualcosa. In un attimo buttiamo via tutti i diritti che sono stati acquisiti nelle lotte passate. E se qualche politico o economista di professione che non ha mai lavorato in vita sua sotto padrone si permette di dirmi che tutto questo serve per l'economia, io me lo mangio!

L'economia deve servire l'uomo, non schiavizzarlo.

Anonimo ha detto...

Non sei contenta che non paghi più la ICI? Come? Già non la pagavi? Ahi, ahi, ahi! Beh, allora consolati perchè manderanno a casa i Rom e potrai risparmiare i soldi del bracciale antistupro! E poi che aspetti a fare domanda di matrimonio al Piersilvio? No, l'altra strada non la puoi percorrere. Perchè? Perchè adesso faranno una legge per rimpatriare quelle che peccano contro la morale! E non mi dire che tu sei già in patria perchè si capisce benissimo che non sei padana.

SCHIAVI O LIBERI ha detto...

Se la patria è la PADANIA, voglio diventare con tutto il mio cuore Rom. Voglio uscire da questo arretramento civile, da questo tugurio fatto di cemeto, indifferenza, ignoranza, il tutto condito con una desertificazione di sentimenti impressionante. Sono lombardo e mi vergogno nel sentire chiamare la mia terra Padania.
Per il braccile antistupro: dovrebbero mandare a casa quei mariti che non sono nemmeno degni di essere chiamati uomini.
Per la morale: Quando 10 milioni di italiani, anche sposati, vanno a donne di strada, bisognerebbe estradarli creando una nazione solo per loro.

Fiordaliso ha detto...

Voglio pagare l'ICI, voglio far entrare tutti i clandestini e cacciare tutti i padani (solo quelli che si definiscono e sentono tali!!!:))e Piersilvio mi fa schifo!!!
Sono veramente una donna perduta!!!

il Russo ha detto...

Il ricatto é all'ordine del giorno, oramai anche per quelli a tempo indeterminato che stanno sul culo alla persona sbagliata: sanno bene i bastardi cosa vuol dire essere precario, giocano con la tua vita e ti ricattano per poter diventare un lavoratore normale.
Questi contratti mettono autenticamente la vita delle persone nelle mani di dementi che si sentono onnipotenti, come siamo ridotti in basso.