L'identità

In questi giorni, a sinistra, si fa un gran discutere. Ognuno cerca di capire di chi è la colpa di questa sconfitta, dove si è sbagliato e cosa si può fare per ritrovare la strada giusta. Io sono un po' confusa. Ho creduto nella creazione della Sinistra Arcobaleno come luogo comune di chi si riconosce in determinati valori e programmi ma ora non so più se è stata la scelta giusta. Non mi è pesato rinunciare alla falce e martello se questo significava aprirsi a nuove energie e nuovi stimoli. Il problema è che mi sembra che abbiamo perso anche l'ultima cosa che c'era rimasta: l'identità. Qualcuno potrà dirmi che sono cose vecchie, che sono una conservatrice ma sono sempre più convinta che non si va da nessuna parte se non si ha ben presente da dove si viene. Si è persa la voglia di credere , la voglia di commuoversi, la voglia di lottare. Lo so, sono un po' retorica ma è possibile che non si possa trovare il modo di coniugare quello in cui crediamo in questo mondo così diverso e difficile? Possibile che non esista un linguaggio diverso che riesca a comunicare senza risultare vecchio e retorico?! Credo che Vendola potrebbe essere la strada giusta perchè è l'unico che non dice mai cose che già so o, meglio, che riesce a esprimere le cose che sento dando loro una forma nuova e compiuta.

Contessa / di Paolo Pietrangeli
Che roba contessa all'industria di Aldo
Han fatto uno sciopero quei quattro ignoranti
Volevano avere i salari aumentati
Gridavano pensi di essere sfruttati
E quando è arrivata la polizia
Quei quattro straccioni han gridato più forte
Di sangue han sporcato i cortili e le porte
Chissà quanto tempo ci vorrà per pulire.

Compagni dai campi e dalle officine
Prendete la falce e impugnate il martello
Scendete giù in piazza e picchiate con quello
Scendete giù in piazza e affossate il sistema
Voi gente per bene che pace cercate
La pace per far quello che voi volete
Ma se questo è il prezzo vogliamo la guerra
Vogliamo vedervi finir sottoterra
Ma se questo è il prezzo l'abbiamo pagato
Nessuno più al mondo deve essere sfruttato.

Sapesse contessa che cosa mi ha detto
Un caro parente dell'occupazione
Che quella gentaglia rinchiusa lì dentro
Di libero amore facea professione.
Del resto mia cara di che si stupisce
Anche l'operaio vuole il figlio dottore
E pensi che ambiente ne può venir fuori
Non c'è più morale contessa...

Se il vento fischiava ora fischia più forte
Le idee di rivolta non sono mai morte
Se c'è chi lo afferma non statelo a sentire
E' uno che vuole soltanto tradire.
Se c'è chi lo afferma sputategli addosso
La bandiera rossa ha gettato in un fosso
Voi gente per bene che pace cercate
La pace per far quello che voi volete
Ma se questo è il prezzo vogliamo la guerra
Vogliamo vedervi finir sottoterra
Ma se questo è il prezzo l'abbiamo pagato
Nessuno più al mondo deve essere sfruttato

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Sai, in realtà qualcosa di nuovo lo abbiamo portato. Un linguaggio moderno e nello stesso tempo mantenendo un ideale di vera uguaglianza e critica al sistema attuale lo abbiamo avuto qualche anno fa con il movimento no global. I social forum erano bellissimi perchè si univano esperienze diverse. Dobbiamo capire perchè è durato poco.
Non mi si dica che è stato un movimento inutile perchè sbaglia in pieno.
Io personalmente mi auspico che Ferrero e Vendola si riappacifichino. Sono entrambe ottime persone.

Fiordaliso ha detto...

Anche io credo che sia bene che trovino un percorso comune perchè anche a me piacciono entrambi. Lo so che la stagione dei movimenti è stata bella e piena di speranze e non capisco dove siano finite tutte quelle realtà. Io che un'altro mondo è possibile ci credo ancora!

Anonimo ha detto...

Leggi questo è un bel commenti alle elezioni

Simone G

Fiordaliso ha detto...

Per Simone: Molto bello!! Il problema è che somiglia un po' anche a noi!!!:(

Unknown ha detto...

Anche credo che vadano fatti dei passi indietro e ci si debba riappropriare anche della nostra simbologia, oltre a trovare i punti in comune e non enfatizzare le differenze. Se ci ostiniamo a presentarci con 5 partiti comunisti alle elezioni nn andremo mai da nessuna parte.

Peppe ha detto...

Noi siamo gli ultimi nel mondo
ma questo mondo non ci avrà...
Questo pugno che sale
questo canto che va
é l'internazionale
un'altra umanità.

Ci hanno tradito, ma non ci avranno mai.