La fannullona

Eccomi: sono una fannullona precaria!! Non so se, essendo precaria, io possa definirmi fannullona ma so per certo che, se si continua così, presto potrò trastullarmi a casa senza spendere i soldi dell'abbonamento per recarmi sul posto di "lavoro"!
A volte mi dico che forse qualcosa potrei fare per migliorare la mia situazione... per esempio potrei sposarmi!! Mia nonna me lo chiede sempre quand'è che mi sistemo e per lei sistemarsi vuol dire una cosa sola: sposarsi. Forse ha ragione lei. Sì è vero che io vivo da anni con il mio compagno, abbiamo comprato casa, anzi l'ha praticamente comprata lui, ormai siamo una famiglia e non mi farebbe mai mancare niente ma non sarei più tranquilla se lui dovesse provvedere a me per legge???!!! Ma poi siamo sicuri che la sua sitazione sia migliore della mia... infondo è precario pure lui!
Non lo so, c'è qualcosa che non mi torna ma potrebbe essere una soluzione.
Oppure potrei fare un bambino...

Porterebbe tanta gioia e riempirebbe le mie giornate e la mia vita... e poi diciamolo chiaramente tra un po' sarò fuori tempo massimo. Certo, con i contratti che mi ritrovo potrebbe significare smettere di lavorare e comunque dovrei cominciare a fare tutta una serie di conti per studiare bene quale potrebbe essere il momento più opportuno dal punto di vista contrattuale per fare questo passo... Insomma, anche se sono sicura che in qualche modo me la caverei, un salto nel vuoto e se c'è una cosa che no riesco a fare sono i salti nel vuoto! E' colpa mia se non riesco a staccare il cervello e buttarmi ma continuo a pensare, contare, rimuginare alla ricerca di svolte razionalmente sostenibili?!
E allora ho deciso che devo cercare di guardarmi intorno alla ricerca di lavori alternativi a quello che faccio da sette anni. La speranza non è tanto quella di trovare un altro lavoro ma quella di riuscire a sentirmi meno in gabbia, di riuscire a sentire che la mia vita può essere diversa. E' per questo che ho partecipato ad un fantastico concorso in Comune... Non cercano proprio il mio profilo ma mi permettono di farlo e così ho fatto lo scritto e l'ho passato. Ora, dopo dodici ore fuori da casa, torno a casa e studio. Studio cose che non mi interessano e di cui non vorrei mai occuparmi con possibilità praticamente nulle di vincere il concorso ma voi che fareste al posto mio?

La CISL si vende!

Universita': sindacati spaccati, Cisl revoca sciopero del 14 (ANSA)
ROMA - La Cisl ha deciso di revocare lo sciopero dell'universita' e della ricerca indetto per venerdi' 14 novembre. La decisione della revoca dello sciopero è stata presa perché la Federazione Cisl-università e la Fir-Cisl (Ricerca) considerano positivamente l'incontro di ieri con il Ministro Gelmini. "Abbiamo deciso la revoca dello sciopero - spiega Antonio Marsilia, segretario generale Cisl Università - perché il ministro con il documento sottoscritto si è impegnato a modificare alcuni passaggi importanti della manovra governativa sull'università e a dare risposte concrete alle richieste contenute nella piattaforma per lo sciopero del 14 novembre". Nel corso dell'incontro di ieri, secondo la Cisl, il ministro "ha dimostrato ampia disponibilità ad affrontare positivamente le richieste sindacali e a trovare soluzioni concrete in tempi certi". In tal senso è stato firmato, con esclusione della Flc-Cgil, un documento di impegni circa l'individuazione delle risorse contrattuali per il biennio economico 2008-2009 (per tutti i settori); la restituzione dei tagli al fondo per il trattamento accessorio; la stabilizzazione di precari, utilizzo del turn over e ampliamento dotazioni organiche (Ricerca); il reperimento di risorse aggiuntive per il contratto Afam (Alta formazione artistica e musicale) 2006-2009 e stabilizzazione per docenti e tecnici amministrativi precari del comparto; l'apertura immediata di specifici tavoli di confronto per università, Afam e ricerca per definire le linee di riforma dei comparti. "Il Ministro ci ha assicurato - spiega ancora Marsilia - che gli impegni assunti saranno ratificati dal Governo. Mi sembra un buon punto di partenza per dare vita a una condivisa e moderna politica riformatrice delle istituzioni più importanti per il progresso civile ed economico del Paese e ci aspettiamo segnali precisi a partire dalla conversione in Legge del Decreto 180 il cui iter si è avviato ieri al Senato".

Trovate qui il comunicato con il quale la CISL annuncia la revoca dello sciopero.


CHE SCHIFO!!!!!

Venerdì io sciopererò!



















Gli imbattibili

Lo so, lo so che nessuno se ne accorgerà... nessuno mi conterà tra coloro che hanno aderito allo sciopero... perchè io sono precaria e si sa che i precari sono trasparenti specialmente quelli come me che campano con co.co.co. o assegni di ricerca. Cercheremo di essere in tanti, rumorosi, colorati, pieni di scritte per cercare di farci sentire, di dimostrare che esistiamo e che magari abbiamo anche dei diritti. In realtà mi sforzo di avere un po' di entusiasmo perchè sento che noi precari siamo perdenti in partenza perchè siamo divisi, in competizione e poco consapevoli della nostra forza... Ai sindacati non siamo mai interessati e solo ora si comincia a capire che senza di noi la ricerca è destinata ad andare a picco.
Ma qualcosa bisogna fare e spero che la gioranta di Venerdì mi porti qualche nuovo stimolo e un po' di speranza.

Vi aspetto!!!


Il corteo sindacale ufficiale partirà dalla Bocca della Verità alle 9:30 e arriverà a Piazza Navona

Adesso è la volta dei "barboni"...

In effetti piuttosto che schedarli tutti si fa prima a bruciarli!!! Così eliminiamo anche la puzza!
Deve essere più o meno questo quello che passa nella testa di chi cosparge di benzina un povero disgraziato o una tenda in cui vive una famiglia (magari rom!) e poi appicca il fuoco...Prima qualcuno annuncia che vanno schedati e poi qualcuno li brucia!!! Speriamo che Brunetta non decida che vanno schedati i precari...
Non si preoccupi Brunetta che tanto tra un po', grazie al suo interessamento, diventeremo tutti senzatetto e allora sì che potrà schedarci!!!
Il reato "d'ingresso e soggiorno illegale", il permesso a punti che si compra e la conoscenza dell'italiano come discriminante per poter venire nel nostro paese... mi viene voglia di andare a prendere una tanica di benzina e cominciare a dare fuoco a chi dico io ma senza schedarli preventivamente!!!

POLITICA (http://www.repubblica.it/)
Emendamento Lega al ddl sicurezza. E passa il permesso a punti per gli immigrati
Spetta ora al Viminale stabilire come dovrà funzionare l'anagrafe dei senza dimora
Arriva il registro per schedare i clochard
l'opposizione annuncia battaglia

di LIANA MILELLA ROMA -

Il democratico Casson, quando governo e maggioranza danno il via libera all'emendamento leghista (firmato Bricolo, Mauro, Bodega, Mazzatorta, Vallardi), lo ribattezza subito "il registro dei clochard" annunciando "un'opposizione durissima della sinistra contro un'inaccettabile schedatura degli homeless". Proprio così. L'aggiunta del Carroccio al ddl sulla sicurezza, approvato mercoledì notte in commissione Giustizia e Affari costituzionali e previsto in aula al Senato martedì 11, non lascia adito a dubbi. Recita il testo: "È istituito al ministero dell'Interno un apposito registro delle persone che non hanno fissa dimora". Toccherà al Viminale, "entro 180 giorni", stabilire come dovrà funzionare. Sarà il ministro Maroni, erede di Bossi alla guida della Lega, a decidere modalità e tempi del nuovo "censimento". L'eco delle polemiche, in Italia e in Europa, per quello sui rom non si è ancora spento, ed ecco che il partito del Senatur ci riprova, coronando con il registro dei clochard una serie di proposte capestro contro gli immigrati e sulla sicurezza urbana.
Doveva essere la legge che puniva con una pena da sei mesi a 4 anni chi entrava illegalmente in Italia. E che inaspriva il carcere contro i mafiosi (il 41bis). Questo pugno duro resta, pure con un testo bipartisan Pdl-Pd, che esaltano il Guardasigilli Alfano ("Tappa straordinaria del governo") e il presidente della commissione Affari costituzionali Carlo Vizzini ("Si ripristina il primato dello Stato"). Ma sul delitto di clandestinità Maroni fa marcia indietro per le pressioni della Ue e della Chiesa. Rimane il reato "d'ingresso e soggiorno illegale", ma punito con un ammenda da 5 a 10mila euro.
Colpirà tutti, chi arriva alle frontiere e chi sta già nel nostro Paese. Il dipietrista Li Gotti ironizza sui clandestini "che dovranno arrivare col bancomat" e su una "norma grottesca, di fatto inapplicabile". E già vede "la catastrofe nei tribunali".
Ma contro gli immigrati c'è ben altro. Il permesso a punti, con l'imprinting leghista, ma la delega al governo a fissare come si azzera se delinqui; la tassa di 200 euro per ottenerlo e l'obbligo di sottoscrivere un imprescindibile "accordo di integrazione". Poi il test linguistico per cui non si varcano i confini se non si conosce l'italiano ("perfino se sei uno studente" chiosa Casson). Dura la stretta su matrimoni e ricongiungimenti (niente bigamie) e soprattutto sulle espulsioni. Il governo impone la regola che, se l'allontanamento è inattuabile, comunque il clandestino, per ordine del questore, dovrà andarsene dall'Italia "entro 5 giorni". In compenso, su proposta del Pd, passa un duro inasprimento contro chi traffica in essere umani punito fino a 15 anni e a un'ammenda di 15mila euro per ogni persona trasportata.
In un ddl che dà poteri ai sindaci e ai prefetti sulla sicurezza urbana il governo infila multe salatissime (da 500 a mille euro) per chi a piedi o in auto getta rifiuti in strada. La Lega spunta anche un altro suo leit motiv, legalizzando le famose ronde padane. Gli enti locali "potranno avvalersi della collaborazione di associazioni di cittadini per cooperare al presidio del territorio". Adesso ci manca solo che possano usare pure le armi.

(7 novembre 2008)


CRONACA (http://www.repubblica.it/)
Gli danno fuoco mentre dorme in strada
in fin di vita clochard di Rimini


RIMINI - Ignoti hanno tentato di uccidere la scorsa notte un clochard a Rimini, dandogli fuoco mentre l'uomo dormiva su una panchina di via Flaminia dopo avergli versato addosso una tanica di benzina. Le ustioni su tutto il corpo si sono rivelate così gravi da imporne il trasferimento immediato al centro grandi ustionati di Padova, dove l'uomo versa in gravissime condizioni.
La sua identità non è ancora stata accertata: la polizia scientifica sta cercando di rilevarne le impronte per l'identificazione. Secondo un'ipotesi, potrebbe trattarsi del tarantino di 46 anni che da tempo staziona in città e almeno di vista è noto a molti. Ignote per ora anche le motivazioni del gesto sconsiderato.

(11 novembre 2008)

Sto lavorando per me...

Vedo che mi venite a trovare anche se è da un po' che non posto niente e mi fa piacere. Volevo risparmiarvi il mio attuale umore ma visto che l'avete voluto voi...
Avrei voluto rispondere a tutti quelli che mi hanno scritto commenti sul mio post precedente... Mi ha fatto piacere vedere che un po' tutti sono stati daccordo sull'analisi di Fausto, mi ha fatto un po' meno piacere sentire rivolte a lui le solite accuse.
Avrei voluto commentare le manifestazioni del mondo della scuola, le uscite di Berlusconi, gli attacchi fascisti...
Avrei voluto commentare la manifestazione del Pd a Roma...Io credo che Veltroni sia stato bravissimo. E' partito a braccio dall'antifascismo fino ad arrivare al più grande partito riformista ecologista d'Europa. Quasi quasi mi ha convinto: entro nel Pd! Sto proprio male?!
Devo ammettere che capire che non esistiamo più non mi ha messo di buon umore...
E allora mi sto concentrando sulla mia personale lotta per la sopravvivenza.
Tento, senza troppo entusiasmo, di partecipare all'organizzazione dello sciopero dell'Università e delle Ricerca del 14 Novembre; faccio attività fisica nella speranza di buttare giù qualche chilo e sentirmi meno inadeguata; lavoro, il meno possibile per non contraddire Brunetta.
Insomma me ne sto in attesa, sperando che cambi qualcosa...